
di Roberta D’Aquino
torno dal mare – ad occhi chiusi
torno a quei promontori grandi in mezzo all’acqua
che fanno isole o piccole penisole
e grotte in cui risuona la voce
tutto resta immobile: tu
che guardi il Castello, i colori della tempesta
sul golfo, il vento che spazza forte
i pensieri dai capelli
sei felice, nel freddo ti esce un rumore felice dal petto
e io, radicata nei tuoi occhi
io mi sento una ginestra